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Con daSud sui “Sentieri della Memoria” in Aspromonte

La marcia è partita da una delle roccaforti della criminalità organizzata calabrese: San Luca (statale 106, svincolo Bovalino). Arriveremo ai piedi del monolite di Pietra Cappa, che si staglia tra il fitto bosco dell’Aspromonte. In questo luogo nel 2003, in seguito a una lettera anonima, furono trovati i resti di Lollò Cartisano, sequestrato e ucciso dalla ‘ndrangheta dieci anni prima. Oltre alla sua, molte altre storie verranno ricordate: ogni tappa del cammino sarà infatti dedicata a una vittima di ‘ndrangheta. Un appuntamento fisso, ogni anno. Un’occasione per rinnovare quel percorso di recupero e ricostruzione della memoria dal basso che daSud porta avanti da sempre e che abbiamo portato avanti, tra gli altri, con il libro ‘Dimenticati. Vittime della ‘ndrangheta’ e con ‘Sdisonorate – Le mafie uccidono le donne’, il dossier che ha decostruito gli stereotipi sui femminicidi di mafia: http://goo.gl/eX9lk8